‘NDRANGHETA
Soldato Padrino Santa Vangelo
Un viaggio in Aspromonte, nelle radici di una società di pastori ma anche di quella “Società”, frutto di una cultura ancestrale, divenuta il simbolo di appartenenza ad una realtà disgregata che non è la Calabria sana
Siamo in Aspromonte, a 1700 m di altezza sulla cresta che divide lo Ionio dal Tirreno, dove la società agropastorale parcellizzata in paesi minuti, alcuni ridotti a poche centinaia di abitanti, ne è figlia e custode.
Tre uomini, attraverso le proprie esperienze, raccontano come la loro realtà sia stata segnata da quella che è considerata l’organizzazione criminale più potente al mondo, la ‘Ndrangheta.
Sistema oligarchico fatto di regole e prescrizioni, di vite segnate alla nascita, vittime ancor prima che carnefici, di rituali di affiliazione e assegnazione di cariche, retto dall’omertà che diventa vincolo sacro. Gradi, doti e livelli impenetrabili ne costituiscono la gerarchia. Un nucleo duro come un diamante e altrettanto sfaccettato. Chi si assimila alla Famiglia agisce con la convinzione di fare il male e di essere nel bene ma l’Onorata Società non regala niente a nessuno.